Asilo Nido Piccolo Mondo

L'inserimento

Un momento particolarmente importante e delicato è “l'inserimento” cioè il periodo iniziale che il bambino trascorre all’Asilo Nido insieme ad un genitore o ad una figura familiare.

Perché la separazione temporanea dal genitore non sia traumatica questa nuova esperienza deve essere affrontata garantendo la massima gradualità nel passaggio delle cure dalla famiglia al personale del nido. L'inserimento ha quindi come primo obiettivo la nascita di un nuovo legame, a partire dalla temporanea separazione dai genitori, che proporrà e sosterrà la relazione fra il bambino e il mondo esterno.

Nel descrivere le esperienze dei bambini all’Asilo Nido emerge il senso di un percorso che progressivamente si apre e arricchisce di nuovi ambienti, nuovi giochi, nuove conoscenze: per mano all'educatrice il bambino compie un viaggio, confermato dal genitore, e sostenuto dal suo sentirsi unico per le figure di attaccamento.

La funzione dell'educatrice è quella di presentarsi come un'esperta nel campo educativo che inizialmente si pone come osservatrice, per poi, in un secondo momento, assumere un ruolo attivo nella costruzione del legame con il bambino. La presa di contatto con il bambino avviene attraverso un atteggiamento di gioco e in seguito diventa relazione di cura che può assumere i toni della rassicurazione, della protezione, della fiducia.

La presenza di una figura familiare è fondamentale per far accettare al bambino, con interesse e curiosità, il nuovo ambiente del nido e renderlo disponibile a stabilire nuove relazioni. L'atteggiamento del genitore sarà di “osservatore partecipante”: lascerà cioè il bambino libero di giocare ed esplorare l'ambiente e interverrà solo su richiesta del bambino stesso o in caso di bisogno.

I momenti di cura del bambino (le “routine” come il cambio, il sonno, ecc) per i primi giorni saranno gestiti dal genitore e gradualmente, se il bambino non mostrerà disagio, sarà l'educatore a prendersi cura di lui. Allo stesso modo i primi allontanamenti del genitore saranno calibrati, in maniera progressiva, in relazione alla possibilità per il bambino di sostenere tale esperienza.

Sarà la presenza rassicurante del genitore che legittimerà e renderà positiva l'esperienza del bambino all’asilo nido. Sarà l'atteggiamento di ascolto e di disponibilità dell'educatrice che sosterrà il genitore in questa delicata esperienza.

Perché tutto questo sia possibile è indispensabile la disponibilità del genitore per le prime due settimane di inserimento ed è importante partecipare all'assemblea dei genitori che viene convocata nel mese di luglio. Le educatrici, poi, chiederanno un colloquio individuale ai genitori prima dell'inserimento per conoscere meglio i bambini e compilare una scheda personale.

Queste indicazioni di massima saranno adeguate ai bisogni di ogni singolo bambino dalle educatrici in accordo con i genitori.